La volontà dei soci e dei volontari è quella di creare con gli ospiti una famiglia, ritenendo che fare famiglia significhi che chi entra nella cooperativa si deve sentire accolto, accettato ed amato per quello che è ed incoraggiato a diventare ciò che è chiamato ed essere. Alla base di tutto deve sempre esserci il rispetto di ogni persona e delle sue possibilità: ogni ospite deve sentirsi persona perché ogni persona è ricchezza e crescita e risorsa sempre chiunque essa sia. Fare famiglia significa poi saper condividere tutto, in modo che il problema di ognuno diventi il problema della “famiglia”, così come la sofferenza o gioia o conquista. Ognuno è una “lettera” a sé che fa però parte della stessa parola e questa parola è “famiglia”.
I nostri “ragazzi” provengono da realtà tra di loro differenti, Hesed si sente particolarmente vicina alla riabilitazione di uomini e donne, giovani o adulti con sofferenza psichiatrica. Cerca a tal fine di dar vita ad attività , occasioni e progetti strutturati per offrire percorsi mirati.
La cooperativa è una piccola realtà importante per tante persone e cerchiamo con il lavoro e tanta fantasia di portare avanti questo grande sogno, sapendo che il Signore ci accompagna tenendoci per mano in questo cammino.
Sentiamo che c‘è sempre più bisogno di un posto dove sentirsi meno soli, di un abbraccio che ti dà un po’ di più forza e forse c’è qualcuno che può regalarti le sue ali, perché le tue sono un po’ rotte e da solo non riesci più a volare.